LOMBARDIA: €115.243.067,04 alle scuole private

Il nuovo Direttore Generale dell'U.S.R per la lombardia Dott.Giuseppe
Colosio in data 19 giugno ha firmato i decreti di assegnazione alle scuole .
IUniScuola. Ecco i decreti e le tabelle di ripartizione delle somme:
CONTRIBUTI ALLE SCUOLE DELL'INFANZIA PARITARIE A.S. 2008-2009
Decreto n. 413 Milano, 19.06.2009
Il contributo da assegnare alle scuole dell’infanzia paritarie della
regione Lombardia per l’a.s. 2008-2009, come derivante dai precedenti
artt. 1 – 2 e 3 ammonta complessivamente ad €. 77.588.793,20 di cui
€. 57.897.535,60 tratti dal cap. 2183 e.f. 2009 del bilancio dell’USR
Lombardia ed €. 19.691.257,60provenienti dalla somma dei contributi
assegnati alla Regione Lombardia con il decreto interministeriale
del 28 maggio 2009.
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TABELLA ALLEGATA AL DECRETO DIRETTORIALE N. 413 DEL 19.06.2009
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CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PRIMARIE PARITARIE A.S. 2008-2009
Decreto n. 412 Milano, 19.06.2009
Il contributo da assegnare alle scuole primarie paritarie della regione
Lombardia per l’a.s. 2008-2009, come derivante dai precedenti
artt. 1 e 2 ammonta complessivamente ad €. 37.654.274,84 di cui
€. 29.215.164,44 tratti dal cap.2183 e.f. 2009 del bilancio dell’USR
Lombardia ed €. 8.439.110,40 provenienti dalla somma dei contributi
assegnati alla Regione Lombardia con il decreto interministeriale del
28 maggio 2009.
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TABELLA ALLEGATA AL DECRETO DIRETTORIALE N. 412 DEL 19.06.2009
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Commenti

  1. Staff20 giugno 2009 alle ore 20:21

    IL RESPONSABILE DELLE SCUOLE LOMBARDE «C’È MOLTO DA FARE »
    Colosio saluta ex colleghi e amici Martedì vedrà i dirigenti regionali
    — BRESCIA —
    IERI HA SALUTATO I COLLABORATORI BRESCIANI CON CUI HA VISSUTO «un’esperienza intensa dal punto di vista umano e professionale». Da oggi comincerà la vita ...

    2009-06-20
    — BRESCIA —
    IERI HA SALUTATO I COLLABORATORI BRESCIANI CON CUI HA VISSUTO «un’esperienza intensa dal punto di vista umano e professionale». Da oggi comincerà la vita da pendolare. Giuseppe Colosio passa dalla direzione della scuola bresciana, «una delle più rilevanti nel panorama nazionale», alla direzione della scuola lombarda. Lo fa in un momento complicato con in ballo la riforma delle elementari e delle superiori. «Siamo in ritardo con gli organici». Dovrà anche riorganizzare il personale milanese e decentrato, nominare i vertici, compreso il nuovo dirigente bresciano che arriverà fra un mesetto dopo un periodo di reggenza da parte di qualche attuale funzionario. Attualmente di dirigenti ce ne sono 14 su 50 e mancano graduatorie a cui attingere. La sfida non lo spaventa, la razionalizzazione fa per lui. Convinto che «la scuola italiana, bocciata dalle indagini internazionali, deve abbandonare la lunga stagione dei ragionamenti quantitativi per migliorare la qualità». Anche l’investimento sugli insegnanti e sui dipendenti deve essere qualitativo non quantitativo, sono una risorsa che va portata al centro dell’attenzione. «Confido che il ministro ponga mano al reclutamento e alla carriera dei docenti, come impegno prioritario».
    «A MILANO CI DAREMO DA FARE» DICE «già martedì ho convocato tutti i dirigenti regionali e provinciali per concordare la linea». Colosio apprezza i cambiamenti del ministro Gelmini, dalla drastica riduzione degli indirizzi scolastici al bonus per le strutture paritarie. «Sarebbe una catastrofe se non ci fossero le scuole private, alle materne rappresentano i due terzi dell’offerta». I test unificati alla maturità vanno benissimo

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