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Visualizzazione dei post da febbraio, 2010

Cartellino di riconoscimento: IUniScuola, obbligo per i dipendenti della PA

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« L'inosservanza della prescrizione verrà valutata secondo i criteri ordinari responsabilità disciplinare con l'irrogazione delle sanzioni in relazione alle violazioni accertate» I dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti dal 13 febbraio scorso a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro. E' quanto dispone la circolare esplicativa n.3 del 2010 del ministro Renato Brunetta indirizzata a tutte le amministrazioni centrali e periferiche che intende dare indicazioni più concrete sull'obbligo di identificazione introdotto dall' art. 69 del decreto legislativo n. 150/2009 (Riforma della Pubblica Amministrazione) che persegue l'obiettivo di attuare la trasparenza nell'organizzazione e nell'attività delle pubbliche amministrazioni e comprende tutti i dipendenti pubblici “contrattualizzati”, mentre n

Lombardia: IUniScuola, ecco il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche approvato

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Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Direzione Generale Ufficio IV Via Ripamonti, 85 -20141 Milano Decreto n. 42 - IL DIRETTORE GENERALE VISTO il D.P.R. del 18.6.1998, n. 233 “Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell’art. 21della legge 15 marzo 1997, n. 59”; CONSIDERATO che, in attuazione del D.P.R. 233/98, la Regione ha approvato la D.G.R. n .48116 del 14.2.2000 avente per oggetto “Dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche – Piano regionale sulla base dei piani provinciali ai sensi del d.p.r. 18.6.1988, n. 233, art. 3, c.8”; VISTE le successive delibere di modifica del Piano; VISTO il D.M. 12 novembre 1999, n. 271 riguardante le dotazioni organiche dei dirigenti scolastici per l’anno 1999/2000; VISTO il D.M. 20 dicembre 2000, n. 285 riguardante le dotazioni organiche dei dirigenti scolastici per l’anno 2000/2001; VISTO il D.M.

IUniScuola. Stranieri a scuola, sono 1.000 i progetti per il loro inserimento

Quando parliamo di inserimento degli alunni stranieri nelle scuole lombarde è necessario distinguere tra i servizi (buoni scuola, voucher, mense, trasporti, ecc) che vengono garantiti a loro come lo sono agli alunni italiani, senza alcuna discriminazione, ed invece i progetti che mirano a facilitare la loro integrazione nel nostro contesto linguistico, culturale e sociale. A questo proposito è stato assai prezioso il lavoro fatto dal nostro Osservatorio regionale per la Multietnicità che da dieci anni fornisce, non solo a noi ma a tutta l'Italia, preziosi dati sui quali poi è possibile elaborare le scelte più adeguate". Lo ha sostenuto l'assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli, intervenendo questo pomeriggio alla Tavola rotonda, organizzata dalla casa editrice Mursia per presentare alcune sue nuove proposte editoriali realizzate per aiutare i ragazzi immigrati ad apprendere l'italiano e ad inserirsi nel programma di studio

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia : lettera del Direttore Generale «disagio giovanile e scuola»

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«un piano di intervento articolato e sistemico, affinché tutti siano adeguatamente informati» IUniScuola: Ecco la lettera del Direttore Generale Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca-Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Via G.Ripamonti,85 - 20141 Milano PROT. N. MIUR AOODRLO R.U.2030 Milano, 9 febbraio 2010 -Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali -Ai Dirigenti scolastici -Alle Associazioni professionali dei Dirigenti e dei docenti -Alle associazioni regionali dei genitori -Al FORAG Cari Dirigenti,Cari docenti,Cari genitori, i tragici episodi che anche di recente sono avvenuti all’interno delle mura scolastiche richiamano il mondo della scuola nelle sue diverse articolazioni a riflettere sui problemi del disagio che coinvolge sempre più spesso i nostri ragazzi nel delicato momento dell’adolescenza, allo scopo di collegare l’analisi e la definizione più chiara del problema con la ricerca di soluzioni operative. Rispetto a questi temi l’Uff

Regione Lombardia: protocollo d'Intesa, lezioni di protezione civile in classe

«Formare gli insegnanti ed educare i ragazzi lombardi in tema di protezione civile è lo scopo del Protocollo d'Intesa che gli assessori regionali Gianni Rossoni (Istruzione, Formazione e Lavoro) e Stefano Maullu (Protezione civile, Prevenzione e Polizia locale) hanno sottoscritto questa mattina con il provveditore di Milano Stefania Pupazzoni, in rappresentanza del Direttore dell'Ufficio scolastico regionale,Giuseppe Colosio» «Il Protocollo prevede che gli insegnati e gli studenti delle scuole lombarde vengano coinvolti in attività di formazione e informazione in materia di protezione civile con l'obiettivo di promuovere comportamenti civilmente e socialmente responsabili tra le nuove generazioni» Per saperne di più clicca QUi